Al via il Circuito Italiano Sup Race

Testo e foto di Stefano Bellomo / Project MANA Director –projectmana.it/


Nel weekend del 19 e 20 marzo è ufficialmente iniziato il Circuito Italiano di Sup Race con una prima spettacolare tappa disputata a Lido di Volano: la Spring SUP Race!


Nel weekend del 19 e 20 marzo è ufficialmente iniziato il Circuito Italiano di Sup Race, il campionato nato dall’esperienza e dalla volontà di 5 club italiani (Delta Sup, Trasimeno on Sup, Sup Center Pescara, Sup Academy Taranto, The Wild Sup) di creare un circuito di gare nazionali sul modello del campionato mondiale ICF (International Canoe Federation), tali da consentire una selezione dei migliori atleti per categoria e specialità. Questo circuito italiano, infatti, è afferente alla FICK (Federazione Italiana Canoa Kayak) ed è nato grazie al prezioso supporto del Comitato Sport Per Tutti. Ogni tappa quest’anno è stata suddivisa in due giornate di gare, prendendo spunto dai format ICF in Europa.

La prima tappa è stata la Spring Sup Race ed è andata in scena in Emilia-Romagna, a Comacchio e più precisamente a Lido di Volano. Nella giornata di sabato 19, a causa del meteo incerto, le gare “inflatable race” e “technical race” si sono tenute presso il Lago delle Nazioni.

Sempre nella giornata di sabato si è svolta nel primo pomeriggio la gara “technical race” su un percorso di 800m con 5 virate e partenza ed arrivo in spiaggia. I concorrenti sono stati suddivisi in batterie a seconda delle classi d’età. Le categorie andavano dai giovanissimi under 10 fino agli over 50.

Prima della gara, in tarda mattina, Sara Oddera, seconda classificata LD e Sprint OVER 50 al mondiale del 2021, ha tenuta una Sup Clinic, riservata soprattutto ai più piccoli, condividendo con loro teorie e tecniche utili a migliorare le loro prestazioni sportive.

Domenica 20 marzo si sono disputate le gare “long distance” e le non competitive (megasup) presso Lido di Volano su di un percorso insidioso a causa delle condizioni meteomarine avverse, caratterizzate dal costante moto ondoso e dal vento che soffiava ad oltre 10 nodi.

Più di 100 gli atleti che hanno partecipato e animato l’evento, provenienti da tutta Italia e non solo (erano presenti anche suppisti sloveni e polacchi), rendendo questo inizio di campionato un evento a dir poco spettacolare!

La seconda tappa si terrà in Umbria, presso Passignano sul Trasimeno. Appuntamento, quindi, il 2 e 3 aprile con la Trasimeno Sup Race.

Ad impreziosire gli eventi del Circuito Italiano Sup Race, vi è una meritoria iniziativa che ha come obiettivo quello di rafforzare la simbiosi con la tutela del nostro Pianeta.

Attraverso la partnership con l’associazione Project MANA, verranno calcolate le emissioni di CO2 prodotte in ogni tappa e grazie alla fondamentale collaborazione di STARBOARD, verranno piantate mangrovie per compensare tali emissioni, contribuendo concretamente al progetto di riforestazione del Worldview International Foundation.

I team protagonisti del circuito ed i loro partner vogliono essere un esempio concreto per guidare e ispirare il cambiamento verso la tutela ambientale.

Perché proprio le mangrovie?

Le mangrovie sono fondamentali per la salute degli oceani. Rappresentano l’unica foresta che cresce in acqua salata e svolgono un’importante azione cuscinetto tra terra e mare. Questi alberi proteggono le barriere coralline, costituiscono un habitat cruciale per la sopravvivenza di diverse specie animali e sono estremamente efficienti nel mitigare l’effetto della CO2 nell’atmosfera, stoccandola permanentemente nel suolo. I servizi ecosistemici prodotti dalle mangrovie sono di altissimo valore per la vita sulla Terra… ma lo scopriremo nel dettaglio nei prossimi articoli!


Per scoprire tutte le news legate al Circuito Italiano Sup Race, basta visitare il sito www.circuitoitalianosuprace.com


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