Mediterranean Sea Cup – Report

La gara si è svolta dentro il porto turistico di Roma ad Ostia, decima circoscrizione del Comune di Roma.

All’interno del porto di Ostia, sabato è stata disputata una sprint in linea di 120 metri, con la presenza di Capitaneria di Porto, Polizia, Guardia Medica, gommoni d’assistenza e quant’altro, in quanto essendo un porto molto importante, c’è tutto quello che serve per la sicurezza dei partecipanti.

L’ASD The Beach Club, ha poi messo a disposizione parcheggi e spogliatoi gratuitamente per i partecipanti.

Poi la domenica invece erano stati preparati 2 percorsi, perché ce n’era anche uno di riserva in caso di condizioni meteo-marine avverse. Il primo percorso prevedeva di partire dalla spiaggia interna al porto, per poi uscire e fare un percorso di 3 Km con le boe, con arrivo per gli amatori al primo giro dopo 3 Km, mentre i Pro dovevano fare altri 2 giri, ovvero 9 Km complessivi, prima di rientrare e tagliare la linea di arrivo.

I due giudici FISW presenti all’evento, in accordo con la Capitaneria di Porto, ai presidenti delle associazioni presenti e agli atleti chiamati a rappresentare i Pro e gli Amatori, viste le condizioni meteo marine non proprio favorevoli, hanno deciso di rinunciare al percorso che prevedeva il passaggio in mare aperto, preferendo optare per il secondo percorso, già in precedenza autorizzato dalla Capitaneria.

Il percorso di emergenza prevedeva di girare intorno a due boe posizionate all’interno del porto a 500 metri di distanza l’una dall’altra, per cui ogni giro corrispondeva a un chilometro di percorso. Questa soluzione ha comportato la chiusura al traffico marittimo del porto per circa un’ora e mezza.

Alla fine delle due giornate di gara, i vincitori sono risultati: Filippo Mercuriali per gli uomini, e Laura dal Pont per le donne.

Abbiamo sentito il vincitore Filippo Mercuriali a caldo e questo è il suo resoconto:

“A roma è andato tutto bene. Sabato avevamo la Sprint con 150 metri in linea e la location all’interno del Porto Turistico di Roma si è rivelata perfetta! Ho passato due batterie e e sono arrivato in finale, e ho vinto. Domenica invece, viste le condizioni del mare che davvero non erano per tutti, abbiamo deciso di fare un braccio di 500 metri all’interno del porto, sfiorando yacht milionari, scortati da Polizia e gommoni, abbiamo fatto un percorso di 5 giri per gli agonisti e 2 giri per gli amatori… sembrava un po’ una NASCAR del SUP con mille sorpassi e altro! Anche lì ho vinto e quindi mi sono aggiudicato il titolo 12’6 overall e 12’6 Senior della FISW.”


FOTO REPORT COMPLETO DELLA GARA:

 

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