Campionati del Mondo ICF: l’evento più prestigioso del 2021

Dal 9 al 12 settembre sono andati in scena sul Lago Balaton in Ungheria i Campionati del Mondo ICF. Come preannunciato questo evento è stato il più grande della stagione, sia a livello di partecipazione con quasi 500 iscritti, sia a livello sportivo e competitivo. Questo evento organizzato dalla federazione internazionale di canoa ha visto atleti provenienti dal mondo canoistico unirsi ai suppisti più puri per dare spettacolo in quattro giorni di gare. 


Tre le discipline in cui si sono sfidati gli atleti: Technical RaceLong Distance e Sprint. Era presente inoltre una gara riservata alle tavole gonfiabili che ha visto una grande partecipazione sia di atleti Elite (Olivia Piana e Andrey Kraytor sono stati i rispettivi vincitori) sia di atleti amatori. Le varie discipline includevano diverse categoria di età: Open, 40+, 50+ e Junior che gareggiavano a bordo di tavole gonfiabili.

La fuoriclasse Olivia Piana è Campionessa del Mondo tavole gonfiabili

Venerdi 10 settembre si è svolta la Long Distance su un percorso a triangolo da ripetere due volte per una distanza totale di 18,5 km. La partenza di questa gara è stata davvero spettacolare con centinaia di atleti allineati e pronti a darsi battaglia nelle acque del Lago Balaton. La sfida è iniziata subito nei primi chilometri e si è protratta per quasi due ore su un percorso che prevedeva un tratto di sidewind, uno di downwind e un ultimo di upwind. Il vento non era molto intenso e la gara è stata molto fisica. 

Fiona si conferma più forte di tutte

In campo femminile la vittoria è andata a Fiona Wylde (USA) che si è imposta su Esperanza Barreras (ESP) e sulla sorprendente Elena Prokhorova (RUS). Tra i maschi è stata una sfida serrata per le posizioni di testa. I due atleti della Nuova Caledonia, Titouan Puyo (FNC) e Noic Garioud (FNC) hanno conquistato il primo e il secondo posto dopo una fuga iniziata durante i primi chilometri di gara, Daniel Hasulyo (HUN) ha concluso al terzo posto dopo una bella sfida con fratello Bruno Hasulyo (HUN) e con Michael Booth (AUS) rispettivamente quarto e quinto al traguardo.

Titouan Puyo è Campione Mondiale Long Distance

Sabato 11 settembre si sono tenute le finali della gara Sprint che si svolgeva su un percorso di 200 metri piani. Tra tutte le discipline, questa è la gara più esplosiva nella quale gli atleti dimostrano la loro pura potenza a colpi di pagaia. Tra le donne i primi due posti sono andati a due atlete russe che hanno sorpreso il mondo del SUP Race imponendosi con una grande performance. La pluricampionessa di canoa Elena Prokhorova (RUS) ha terminato al primo posto seguita dalla connazionale Natalya Novitskaya (RUS) e da April Zilg (USA) al terzo posto.

Noic vince la sprint davanti a Connor

In ambito maschile Noic Garioud (FNC) ha tolto lo scettro di suppista più veloce del mondo allo specialista di questa disciplina Connor Baxter (USA) che ha terminato al secondo posto, sul terzo gradino del podio l’italiano Claudio Nika (ITA) che si dimostra ancora uno degli atleti più forti del mondo nelle gare Sprint. Claudio aggiunge questa medaglia di bronzo alla sua collezione, dal momento che è stato infatti vice campione del mondo ICF e campione del mondo ISA.

Il podio della sprint col nostro spettacolare Claudio Nika medaglia di bronzo!

Domenica 12 settembre a conclusione di questo grande evento di SUP si sono tenute le finali della Technical Race che prevedeva un percorso di 1 km con partenza dall’acqua e ben sette giri di boa. Questa gara è stata sicuramente la più spettacolare con ingaggi in boa e sfide fino agli ultimi metri. Nelle donne ha trionfato Fiona Wylde (USA) seguita da Esperanza Barreras (ESP) e da April Zilg (USA). Nella gara maschile la sfida è stata tra Noic Garioud (FNC) che ha avuto la meglio nell’ultima parte di gara su Connor Baxter (USA), terzo Itzel Delgado (PER).

Noic è il più completo e vince l’oro anche nella Technical

Tanti anche gli altri italiani che hanno partecipato a questo mondiale. Nella categoria 50+ una Sara Oddera in gran forma si è aggiudicata due argenti nella Long Distance e nella SprintCecilia Pampinella (sesta nella Technical Race) tra le Junior e Caterina Stenta (decima nella Sprint) in categoria Open hanno regalato prestazioni di livello in tutte le gare alle quali hanno partecipato. In ambito maschile oltre alla medaglia di Claudio Nika (che ha raggiunto anche la finale B della Technical Race), abbiamo registrato prestazioni di spessore anche da parte di Davide Alpino (sesto nella gara Sprint e 11esimo nella Long Distance), Leonard Nika (nono posto sia nella Technical Race sia nella Long Distance), Paolo Marconi (12esimo nella Long Distance), Filippo Alberti (semifinalista nella Technical Race), Tommaso Pampinella (semifinalista nella Sprint) e del giovane Junior Alberto Casella(sesto nella Long Distance e in finale B nella Technical Race e nella Sprint). Il resto della flotta italiana composta da Giorgio Magi,Reza NasiriCristian BottausciPaolo NardiniMaurizio SicilianoVincenzo ManobiancoSimone Peron ha ottenuto buoni risultati nelle rispettive categorie affacciandosi nel panorama internazionale in un evento davvero prestigioso.

Sara Oddera ritorna dall’infortunio e porta a casa due argenti: bravissima!!

Tante le storie sportive da raccontare dopo questo mondiale, tante le conferme e tante le sorprese. Fiona Wylde si conferma una delle atlete più vincenti della storia del nostro sport, tra i maschi invece Noic Garioud ha dimostrato di essere il più veloce e il più completo rider del mondo in questo momento vincendo due ori e un argento in tre discipline diverse. Tra gli Junior invece il dominio è tutto spagnolo, in particolare nella Long Distance e nella Technical Race i primi tre posti maschili e femminili sono andati ai giovani suppisti spagnoli che hanno dominato durante tutto l’evento lasciando intravedere un futuro florido per questo sport.

E anche questa volta il tricolore ha sventolato alto… ©MaxAlberti

Durante questi giorni di gare la ICF ha anche annunciato che i Mondiali del 2022 si terranno in Polonia, a Gdynia sul Mar Baltico. Siamo sicuri che sarà un altro evento di spessore che darà ulteriore lustro al mondo del SUP Race.


Per avere un’idea delle emozioni che è stato in grado di regalare questo Mondiale, vi consigliamo di gustarvi la galleria completa del bravissimo Maximiliano Alberti facendo CLICK QUI

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