Euro Tour on the Road – Paolo Marconi e Susak Molinero

Testo di Paolo Marconi. Anche quest’anno Susak ed io parteciperemo all’Eurotour, il circuito di sup race professionale che vede i migliori rider del pianeta sfidarsi nelle acque di tutta Europa durante la stagione estiva. Si tratta del nostro quinto anno all’interno di questo circuito che ogni anno ci regala belle esperienze di viaggio e di gara. Ci teniamo a ringraziare RRD International che con il suo supporto ci consente di vivere queste esperienze e di far conoscere e portare in alto i colori del brand italiano numero 1!

Paolo Marconi on the road in Francia

Già lo scorso anno seguimmo parte del tour a con un camper a noleggio, ma quest’anno abbiamo deciso di viaggiare da una tappa all’altra a bordo del nostro van in modo da unire l’esperienza delle gare all’esperienza di un viaggio on the road.

La prima tappa dell’anno è il Grand Slam di Vendeé Glisse che si è tenuta a Saint Jean de Monts l’11 e il 12 maggio nella zona di Vendeé, uno dei cinque dipartimenti della Loira che si affaccia sull’Atlantico.

Siamo partiti da Grosseto dopo un’ultima visita ad RRD il martedì sera dopo aver caricato l’attrezzatura per più di un mese di tour. Il viaggio è lungo ma passa piacevolmente con molte soste e cambi alla guida. Passiamo il nostro tempo ascoltando musica, audiolibri, parlando delle avventure che ci aspetteranno nei prossimi mesi e naturalmente parlando molto di sup.

L’arrivo a Vendee Gliss

Rimango particolarmente colpito dalle aree di servizio francesi che sono curatissime ed attrezzate nel migliore dei modi per viaggiatori e camperisti. Dopo aver attraversato la regione della Loira caratterizzata da distese di prati sconfinati e bellissimi panorami di campagna con poche case e molti pascoli arriviamo finalmente a destinazione mercoledì notte nel bel mezzo di una tempesta di vento ed acqua che ci accoglie a Saint Jean de Monts.

Questa località è veramente tranquilla, forse perché la stagione estiva non è ancora iniziata. Passiamo i giorni prima dell’evento conoscendo il posto ed esplorando i dintorni. La vita sul van è agevolata dalle varie zone strutturate per il campeggio ed anche da molte piazzole in riva al mare dove si può sostare tranquillamente immersi nella natura a due passi dalla spiaggia.

Atleti in partenza per il downwind

Finalmente arriva il momento di scendere in acqua ed iniziare la prima esperienza di Eurotour Grand Slam dell’anno. La mattina della gara veniamo imbarcati su dei gommoni di una decina di metri con sedili ammortizzati e ci lanciamo in mezzo all’oceano a tutta velocità saltando sulle onde che aumentano man mano che ci allontaniamo dalla costa. Dopo una mezz’ora di navigazione arriviamo alla linea di partenza dove ci aspettano due grandi imbarcazioni dalle quali vengono lanciate in acqua le nostre tavole. Tuffo nell’acqua fredda per raggiungere le tavole, un po’ di riscaldamento e ci troviamo catapultati in un bellissimo downwind. 20 km di puro divertimento che vedono trionfare Titouan Puyo seguito da Arthur Arutkin e Michael Booth nei maschi e Fyona Wilde seguita da Amandine Chazot ed Annie Reickert nelle donne. Impeccabile l’organizzazione francese che ha dato dimostrazione di una profonda sicurezza nella gestione di così tante persone in mezzo all’oceano e di una grande conoscenza dell’arte marinaresca.

Susak si disimpegna nel diving

Dopo la technical fun race della domenica ci rimettiamo in viaggio sul nostro van pieni di energia e carichi di una nuova esperienza vissuta in mezzo all’oceano! Il nostro viaggio on the road continua verso Santa Pola, Spagna, per il secondo Grand Slam Eurotour della stagione. Stay tuned:)

Downwind ma con stile per Paolo Marconi

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